«È noto come la posizione speculativa di Antony Flew sia stata rigorosamente atea […]. Colpisce perciò la sua scandalosa apostasia. Nel libro There is a God – qui accuratamente tradotto – abiura il suo ateismo in forza di una scoperta talmente evidente e forse per questo tanto negata: avere fede nella ragione […]. Il creato ed il suo significato non possono reggersi sul vuoto, sul caso o tanto meno sul niente» (LUCA VOLONTÈ – Presidente Gruppo Popolari-Cristiano Democratici Consiglio di Europa).
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Testimonianze
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Dio esiste – Come l’ateo più famoso del mondo ha cambiato idea.
«È noto come la posizione speculativa di Antony Flew sia stata rigorosamente atea […]. Colpisce perciò la sua scandalosa apostasia. Nel libro There is a God – qui accuratamente tradotto – abiura il suo ateismo in forza di una scoperta talmente evidente e forse per questo tanto negata: avere fede nella ragione […]. Il creato ed il suo significato non possono reggersi sul vuoto, sul caso o tanto meno sul niente» (LUCA VOLONTÈ – Presidente Gruppo Popolari-Cristiano Democratici Consiglio di Europa).
«La clamorosa abiura dell’ateismo da parte di uno dei suoi esponenti più famosi, Antony Flew, ha suscitato scalpore all’interno della comunità scientifica poiché a far cambiare idea al filosofo inglese non è stata un’improvvisa illuminazione religiosa o una nuova argomentazione teoretica, ma le sempre più convincenti prove empiriche che sembrano dimostrare, per l’estrema complessità dell’universo e dei modi in cui si è formata la vita, il coinvolgimento di un’intelligenza superiore» (GUGLIELMO PIOMBINI – Opinionista). Continua a leggere
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La CLC è felice di promuovere questo DVD che porta le testimonianze toccanti di 7 vite trasformate da un incontro speciale.
Viviamo oggi in una società dove la corsa al materialismo ha accecato le masse e ha capovolto i valori della vita. Spesso le persone sono accecate e valutate più da ciò che hanno, che da ciò che sono. Purtroppo i fatti e misfatti degli ultimi giorni dimostrano che il problema più impellente dell’umanità, non è la stabilità economica quanto la stabilità morale.
Il mondo ha bisogno di persone ricche di valori spirituali.
Ma chi può rendere generoso un avaro?
Chi può rendere onesto un ladro?
Chi può ridare purezza ad una prostituta?
Chi può rendere fedele un marito o una moglie?
Era domenica mattina nella città di Suq al Khamis, e Ahmed stava considerando l’impensabile. Lo smilzo ragazzino passeggiava su e giù per la sua stanza, cercando di decidere se correre o meno il rischio. Alzò la testa e guardò il poster appeso sopra il suo letto, anche se ne aveva imparato a memoria le parole:
Allah è il nostro obiettivo.
Il Messaggero è la nostra guida.
Il Corano è la nostra legge.
La jihad è la nostra strada.
Morire per Allah è la nostra speranza maggiore.
Queste parole che avete letto sono le prime del libro Credenti Nascosti, scritto da Fratello Andrea e Al Janssen, un libro che molti di voi hanno letto e che, tradotto in svariate lingue, ha fatto letteralmente il giro del mondo. Ma per Porte Aperte queste parole e questo libro rappresentano molto di più di quanto si possa immaginare. Per tutte le basi di Open Doors International nel mondo, ma soprattutto per tutte le persone che si dedicano con impegno alla causa dei cristiani perseguitati (e quindi anche per tutti voi che seguite la missione pregando, leggendo i nostri libri e le nostre notizie, spedendo offerte od ospitando un nostro collaboratore nella vostra comunità), questo libro rappresenta una sfida di proporzioni immani: soccorrere i fratelli e le sorelle che per il contesto in cui vivono e i rischi che corrono, sono costretti a nascondere la loro fede: li abbiamo battezzati appunto i credenti nascosti. Oggi questa definizione ha varcato ogni confine, in tutto il pianeta questi fratelli vengono identificati come credenti nascosti, persino al di fuori dell’ambito cristiano.Ma sapere che esistono non significa sapere dove sono! Ed è questa una delle grandi sfide di Porte Aperte, cercarli e trovarli, per poi naturalmente aiutarli in tutti i modi possibili. Continua a leggere
Il nuovo libro del calciatore Nicola Legrottaglie “Cento volte tanto” è già disponibile nelle librerie CLC.
Citiamo di seguito un articolo preso dal sito di informazione “quotidiano.net”.
Torino, 16 marzo 2010 – Nicola Legrottaglie, il difensore della Juventus convertitosi all’evangelismo, consiglia all’interista Mario Balotelli, escluso dalla supersfida contro il Chelsea dopo l’ennesimo litigio con il suo allenatore, un incontro con la fede e con Gesu’, per ritrovare pace e serenita’.
Il calciatore ha presentato, oggi al centro sportivo della Juventus, il suo secondo libro dedicato alla sua conversione spirituale: ‘Cento volte tanto. Con la fede vivo meglio’.
’’Se non siete felici, se vi manca qualcosa, se cercate pace e serenita’ – e’ il suo suggerimento – cercate di conoscere Gesu’. E’ un consiglio che offro a Mario, ma e’ lo stesso – ribadisce – che darei a tutti i miei colleghi: invitate Gesu’ a prendere una tazza di te’ con voi, ne sarete felici’’. Continua a leggere
Mi chiamo Federico Gaetani, di Civitanova Marche (MC). Sono convertito da circa due anni, e così entrato nella grande famiglia dei figli di Dio, ed ho quindi il piacere di chiamarvi fratelli per avere lo stesso e unico Padre Eterno.
Ho 49 anni, quasi tutti spesi al servizio del prossimo in opere di volontariato in tanti campi diversi, ascoltando la mia coscienza e credendo così di servire a Dio. Come quasi tutti gli italiani sono cresciuto nell’ambiente cattolico, dove cercavo nelle attività della parrocchia di esprimere il mio desiderio di servizio (ho partecipato per più di 25 anni alle attività dei Boy Scout, prima come educando e poi come educatore), e anche nelle altre opere sociali laiche della mia città sempre rivolte al servizio volontario al prossimo. Ho studiato chimica industriale ed ho lavorato in questo campo per 13 anni, impiegando però tutto il tempo libero e le ferie nel servizio, che vedevo come la ragione della mia vita, mentre che consideravo il lavoro solo come uno strumento per avere i mezzi per poter continuare il mio sogno. Sentivo anche il bisogno di un rapporto più intimo col Signore, di una spiritualità che però non riuscivo a trovare nella parrocchia, nel rapporto col prete, nella messa. Ho cercato di soddisfare questa mia necessità andando in tante di quelle piccole comunità di preghiera che si sono formate ai margini del mondo cattolico (che era l’unico che conoscevo) da gente con la stessa inquietudine, trovando qualcosa in più ma ancora non quello di cui avevo bisogno. Ho collaborato anche con un centro missionario partecipando alle attività svolte a favore delle missioni in Brasile, sia in Italia nelle raccolte dei fondi, che andando direttamente in Brasile, nei periodi delle ferie, nelle missioni in Amazzonia Continua a leggere
Mosab Hassan Yousef è il figlio di uno dei leader più influenti dell’organizzazione di Hamas in Cisgiordania, cresciuto in una famiglia islamica fondamentalista.
Oggi, a 30 anni, frequenta una chiesa cristiana evangelica, Barabbas Road a San Diego. Ha rinunciato alla sua fede islamica lasciandosi alle spalle la sua famiglia a Ramallah e adesso sta cercando asilo negli Stati Uniti.
La storia del cambiamento della sua vita è davvero sorprendente. Di seguito riportiamo un intervista esclusiva di Fox News dove racconta come un musulmano del “West Bank” possa diventare un cristiano della “West Coast”.
Parte dell’intervista eseguita da J. Hunt a Mosab Hassan Yousef:
J.H.: Cosa ti ha spinto a cambiare dopo ben 25 anni?
M.H.Y.: Credo che tutti quei muri, che l’islam ha contribuito a costruire negli ultimi 1400 anni, non esistano più, ma loro non lo riconoscono. Hanno costruito questi muri e hanno tenuto le persone ignoranti perché li temono. Non vogliono che le persone si facciano alcun tipo di domanda riguardo la loro religione e chiedono ai loro discepoli: “Non chiedere niente riguardo a certe questioni”. Ma adesso la gente ha i media; se un padre rinchiude la figlia in casa, lei può andare su internet e viaggiare per il mondo, in questo modo le persone possono facilmente prendere informazioni e aumentare la propria conoscenza, così è molto facile per chiunque conoscere di più riguardo ad altri punti di vista diversi da quello islamico.
Nei prossimi 25 anni, sono sicuro che vedremo grandi cambiamenti nel mondo Arabo. Continua a leggere