I bambini non sono mai stati tanto curati fisicamente quanto lo sono oggi. Pannolini speciali, cibi omogeneizzati, giochini studiati apposta, per quando son piccoli. Poi zainetti, computer e telefonini, quando crescono. In America, fanno reggipetti imbottiti per le bambine di sei anni!
Si cura il loro corpo fino all’inverosimile, ma alla loro anima chi ci pensa? Gesù voleva che i bambini andassero da Lui e Lo conoscessero. Ma chi se ne occupa? Chi si occupa di insegnare loro le storie della Bibbia, di aiutarli a vedere la bellezza di un fiore e di un insetto, di dire loro che Dio li ha creati, di inculcare loro il timore di Dio, il rispetto per i genitori e i maestri? Chi esige l’ubbidienza? Chi ha il coraggio di disciplinarli? Pochi, pochissimi.
Io vedo che perfino i genitori credenti ci pensano poco. Ma se aspettano a pensarci quando i figli “capiranno” e “sceglieranno per conto proprio”, chissà, magari dovranno andare a trovarli al riformatorio!
m.t.s.
Meditazione del 3 Maggio tratta dal calendario “Una Parola per Oggi”